Sono proprietario di un appartamento al secondo piano (la palazzina è di tre piani); al primo piano sotto di me, il nuovo proprietario ha ristrutturato l’appartamento ed ha praticato un foro nella parete esterna, sotto la mia finestra della cucina per evacuare i fumi della cappa del piano cottura (da tener presente che la cucina ha una canna fumaria predisposta che va sul tetto). Quando è in funzione la ventola della cappa io non posso aprire la finestra. Poteva fare questo lavoro?
Lettera firmata
In linea generale possiamo dire che il soggetto in questione poteva sì fare questo tipo di lavoro, ma visto che nel suo specifico caso lei riscontra delle immissioni odorose moleste possiamo dedurre che detto impianto non rispetta né il regolamento comunale né le normative tecniche UNI 7129/08 e UNI 11278, di tal che lo stesso è illegale. La legge, in particolare l’art. 844 cod. civ., vieta quelle “immissioni”, anche odorose, che superano la normale tollerabilità. Addirittura, nei casi più gravi, la giurisprudenza è arrivata ad affermare che si configuri il reato di cui all’art. 674 cod. pen. quando le emissioni di gas, di vapori o di fumo molestano le persone. Le consiglio, quindi, di invitare il suo vicino di casa, dapprima in via bonaria, a risolvere questo problema. Se lo stesso, invece, dovesse persistere l’unica soluzione sarebbe quella di agire in giudizio per ogni sua tutela, così chiedendo anche il risarcimento dei danni subiti.
