Il Vangelo si fa strada e fa strada!

Il Vangelo si fa strada, questo è il nome che alcuni fratelli cappuccini dell’Italia centrale, ormai da alcuni anni, hanno scelto per un’avventura da vivere nelle proprie scarpe da montagna. L’essenziale, che è invisibile agli occhi, sta dentro uno zaino, ed è il desiderio di annunciare la vita bella del Vangelo, la via maestra, sospinti dalla forza gentile dello Spirito, il divino Cartografo dei pellegrini cristiani.  

Un anno volge al termine, il giubileo finisce ma non finisce il “giubilo”. E nel segno della gioia, sulle pagine Instagram e Facebook, i frati lanciano la proposta di nuovi sentieri per nuovi piedi, più o meno allenati. 

Quali sono, dunque, le nuove tappe? 

Una prima camminata si snoderà al confine tra Umbria e Marche, con destinazione l'eremo del monte Serrasanta, nei pressi di Gualdo Tadino (PG). «Un percorso ad anello che attraversa boschi e vallate ci permetterà di raggiungere questa chiesetta, che dal medioevo ha ospitato numerosi eremiti, assetati di silenzio e preghiera».

Un secondo appuntamento toccherà l’Abruzzo, e in particolare si svolgerà alle pendici del Gran Sasso, vicino Assergi (AQ) attraverso la Valle del Vasto fino a giungere al piccolissimo borgo di San Pietro della Jenca dove sorge la prima chiesa al mondo dedicata al grande Papa San Giovanni Paolo II. 

Durante l’anno, a maggio e a settembre, le grandi camminate di una settimana, aperte a tutte, attraverso gli incantevoli scenari delle nostre regioni (Umbria, Abruzzo, Lazio), con i nostri fratelli, esperti interpreti di bussole, quelle che servono a orientarsi sotto il cielo, e quelle che servono a orientarsi verso il cielo. 

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