Sono consensualmente separato e una delle clausole della sentenza del giudice dice: il signor A., genitore di W. (disabile con amministratore di sostegno perché titolare di assegno di accompagnamento e di pensione) verserà mensilmente a titolo di contributo per il mantenimento del figlio W. euro 300,00. Cosa sempre fatta, ma quando alla madre di W. ho chiesto la ricevuta di tali versamenti, mi è stata negata perché così dice il suo avvocato. Io non ho avvocato e perciò mi rivolgo a lei per sapere se è giusto che io non debba avere la ricevuta e quale art. di legge lo prevede. Forse in forza di un'altra clausola che dice "il figlio W. verrà affidato congiuntamente ad entrambi i genitori, ma continuerà a vivere con la madre presso la residenza di costei", cioè la casa coniugale dalla quale, però, il sottoscritto si è dovuto allontanare perché assegnata all'ex-coniuge.
