Mio fratello è morto nel gennaio 2008, lasciando testamento olografo alle mie tre sorelle escludendomi così dall'eredità. Sul testamento è presente una cancellazione/correzione fatta con uno scarabocchio con la penna apponendo su un pezzetto di scritto una croce su un pezzo circondato dalla penna, ma sul testamento vi è solo una firma e solo una data, mancando così la data e la firma fatta nel giorno della correzione. Volevo chiedere se posso contestare il testamento e quanto tempo ho per impugnarlo.
Lettera firmata
Il testamento olografo può essere impugnato per invalidità da chiunque vi abbia interesse. L’impugnazione consiste nell’instaurare un giudizio davanti al Tribunale citando tutti gli altri eredi e legatari. Il nostro ordinamento giuridico prevede due figure di invalidità: la nullità e l’annullabilità. Un testamento è da ritenersi nullo quando è contrario alla legge oppure presenta gravi difetti di forma e la mancanza di sottoscrizione. Il testamento è invece annullabile nel caso in cui il testatore sia incapace d’intendere e di volere o per altri difetti di forma del testamento, quali la mancanza della data. La possibilità di impugnare un testamento per nullità non ha limiti di tempo mentre l’azione di annullamento va esercitata nel termine di cinque anni dall'apertura del testamento. L’art. 590 c.c. stabilisce che la nullità di una disposizione testamentaria non possa essere fatta valere da chi, conoscendo la causa della nullità, abbia confermato la disposizione o abbia dato ad essa volontaria esecuzione dopo la morte del testatore.