Sant’Antonio dalla barba bianca,
se non piove la neve non manca.
CARISSIMI AMICI COLTIVATORI
soprattutto a voi vada il mio saluto ed augurio più
caro di Buon Anno. Una raccomandazione importantissima:
non perdete la rubrica “COLTIVATORI” dello scorso
anno… conservatela nel modo da voi ritenuto più opportuno
al fine di evitare di ripetere nel Calendario di ogni anno
alcune informazioni che nel susseguirsi delle stagioni restano
costanti, dandoci il modo di inserire nel poco spazio di
queste pagine qualche indicazione particolare su nuove
colture. Consiglio “sempreverde”: sta a voi, a seconda della
zona dove abitate, anticipare o posticipare le raccomandazioni
qui fornite, se siete in zone temperate dovete un po’
anticipare, se – invece – coltivate in zone fredde o montuose,
posticipate. Per il tappeto erboso, piante acidofile, olivo,
vigna e cantina, attenetevi alle indicazioni del Calendario
dello scorso anno.
LAVORI DEL MESE
Preparate il
terreno per le colture primaverili. Controllate tutte le attrezzature
e se necessario sistematele o rinnovatele. Ripulite
e sterilizzate ambienti, vasi e semenzai. Prestate attenzione
a sementi e bulbi da utilizzare nei prossimi mesi, che devono
essere conservati in condizioni ottimali. Non fatevi prendere
dalla fretta per semine e potature. Se avete l’ambiente adatto
(riscaldato o protetto) potete anticipare a Gennaio le semine
indicate per il mese di Febbraio.
CANTINA
Se siete in
ritardo, provvedete subito a cambiare il vino nuovo. Giorni
adatti: dal giorno 8 al 20. Controllate i livelli dei recipienti
e i valori (gradazione - acidità - pH) della nuova produzione.
Per ogni evenienza, non scordatevi di consultare il nostro
libro “Vigna, Vino e Cantina” una vera e propria miniera
generosa non solo di consigli (da come impiantare una
vigna all’imbottigliamento), ma anche di segreti, tecniche
secolari, suggerimenti pratici e tanta di quella Letizia Francescana
con la quale predisporre l’animo ad un approccio
positivo con la Natura.