Per san Martino si spilla il nuovo
vino.
GIARDINO
Tappeto erboso:
eseguite l’ultimo sfalcio a
2-3 cm sopra il solito e ponete a riposo il tosaerba,
dopo averlo ben liberato dai residui. In caso di nevicate,
scuotete la neve dalle vostre piante. Sistemate definitivamente
i bulbi. Concimate con stallatico i rosai e
non potate prima che siano passati i grandi freddi.
Sistemate le piante di appartamento in ambiente luminoso,
lontano da fonti di calore e da spifferi di aria
fredda.
ORTO
Con l’uso dei tunnel, sempre più
diffuso, potete prolungare le vostre colture. Anche i
veli di tessuto non tessuto possono darvi una mano;
l’importante è arieggiare. Proseguite l’imbianchimento
di cardi, indivie, radicchi. Fino a tutto Dicembre potete
seminare, solo in ambiente protetto, lattughe,
cicorie, ravanelli, rucole e valeriana. In pieno campo
fave e piselli.
FRUTTETO
È questo il periodo migliore
per effettuare i nuovi impianti (meglio che a primavera).
Per le potature invece è preferibile lasciar passare i
forti freddi. Provvedete alle concimazioni. Ripulite e
sistemate gli impianti di irrigazione.
OLIVO
È questo
il mese della raccolta delle olive, che può protrarsi
fino a Dicembre. Alcune raccomandazioni: non anticipate,
né posticipate il momento della raccolta, che deve
essere fatta man mano che le olive raggiungono la fase
dell’invaiatura; attenti a non schiacciare o lacerare in
qualche modo gli acini: inizierebbero subito a fermentare;
portatele quanto prima al frantoio per la frangitura;
assolutamente non conservatele nei sacchi, neanche un
giorno; quando raccogliete, a fine giornata sistematele
nelle apposite cassette forate o su stuoie (lo strato non
deve superare i 15 cm di altezza); non togliete le foglie:
aiutano ad arieggiare e verranno eliminate al frantoio.
A fine raccolta concimate e zappate.
VIGNA E CANTINA
Fate i nuovi impianti. Sostituite le viti malate o
morte, bruciando fuori dalla vigna tutte le piante estirpate.
Controllate le strutture di sostegno. Concimate.
Non anticipate eccessivamente la potatura. In cantina
Cambiate il vino separandolo dalla feccia appena termina
la fermentazione. Fate la prova all’aria, cioè mettendo
un po’ di vino in un bicchiere all’aperto per 24 ore
osservando se mantiene colore e limpidezza. Provvedete
alla colmatura dei recipienti. Periodo adatto per i travasi:
giorni che vanno dall’8 al 23 del mese.