Servizio Clienti (+39) 075 5069369
Email info@frateindovino.eu

Almanacco

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Cover Archivio

CALENDARIO 2022

LA VIA DELLO SPAZIO

Il Cammino dell'Umanità

"Il primo cosmonauta della storia fu il sovietico Jurij Gagarin".

L'astronomia è probabilmente una delle più antiche scienze dell'uomo. Nonostante ciò, però, l’esplorazione dell’Universo è un evento solo recente. Infatti i primi oggetti a lasciare l’atmosfera terrestre, il 3 ottobre 1942, furono i missili V2, realizzati dallo scienziato tedesco Wernher von Braun. Dopo la seconda guerra mondiale tra americani e russi si sviluppò una affannosa corsa allo spazio. L’U.R.S.S. il 4 ottobre 1957 lanciò in orbita intorno alla Terra lo Sputnik 1 e un mese dopo, il 3 novembre, lo Sputnik 2, con la cagnetta Laika, primo essere vivente inviato nello spazio. Il 31 gennaio 1958 anche gli U.S.A. misero in orbita il loro primo satellite artificiale, l’Explorer 1. I tempi erano ormai maturi per l’impresa spaziale umana. Il primo cosmonauta della storia fu il sovietico Jurij Gagarin, che il 12 aprile 1961 compì un’orbita intorno alla Terra a bordo della navicella Vostok 1. Intanto negli U.S.A. si iniziava a parlare di allunaggio morbido, ossia della discesa lenta di un veicolo che potesse arrivare intatto sulla superficie lunare. Il programma statunitense Apollo avrebbe provveduto a testare i materiali e lo scudo termico per il rientro. Il 20 luglio 1969 l’Apollo 11 portò sulla Luna gli astronauti Neil Armstrong e Buzz Aldrin. Il 21 luglio, sei ore più tardi dell’allunaggio, Armstrong mise piede sul suolo lunare. Aldrin arrivò 19 minuti dopo. I due rimasero sulla superficie lunare per 90', tempo durante il quale issarono la bandiera americana e raccolsero 23 kg. di roccia lunare. Il terzo membro della missione spaziale, Michael Collins, rimase in orbita. Le prime immagini in bianco e nero di un uomo sulla Luna vennero viste in diretta televisiva da almeno 600 milioni di persone sparse in tutto il mondo. Fu chiaro allora che lo spazio sarebbe diventato la nuova ultima frontiera dell’uomo. Oggi gli obiettivi dell’esplorazione dell’Universo prevedono il ritorno dell’uomo sulla Luna, la missione su Marte, la ricerca di forme di vita extraterrestre, la colonizzazione di corpi celesti e lo sviluppo costante di nuove tecnologie.

Il primo cosmonauta della storia fu il sovietico Jurij Gagarin
A san Simone (28 Ottobre) butta via il ventaglio
GIARDINO Ultimate l’impianto delle specie estive annuali e il trapianto delle nuove a fioritura primaverile. Provvedete alle necessarie colmature per le piante coltivate in vaso. Interrate i bulbi a fioritura primaverile e riponete quelli che non riuscirebbero a superare l’inverno. Portate all’interno, in un locale pieno di luce e non riscaldato, le piante delicate coltivate in vaso e innaffiatele moderatamente ogni 10-15 giorni.
ORTO Seminate l’aglio. Mettete a dimora le piantine di cipolle e porri. Mettete a imbiancare i finocchi, le piante più vigorose dei gobbi (cardi), indivie, radicchi e sedani. Man mano che le colture terminano il loro ciclo, liberate il terreno, concimate e lavorate. Fate attenzione ai primi freddi mettendo sotto copertura le specie più delicate.
FRUTTETO Preparate scassi e buche per i nuovi impianti. Ottobre è anche il mese delle castagne. Esse si conservano ottimamente in congelatore (ci vanno messe già incise). Più tradizionale la curatura in acqua (o “novena”). 1) Si immergono le castagne in acqua fresca pulita. 2) Si cambia ogni giorno il 50% dell’acqua fino al 4° giorno. 3) Si cambia totalmente l’acqua il 5° giorno. 4) Si cambia di nuovo l’acqua al 50% il 6° e 7° giorno. 5) Si cambia totalmente l’acqua l’8° giorno. 6) Si estraggono definitivamente le castagne il 9° giorno e si collocano in luogo arieggiato, mescolando per dare aria due volte al giorno.
OLIVO È giunto il momento di raccogliere le olive da tavola allo stato verde; operazione che va fatta con delicatezza quando le bacche hanno assunto una colorazione verde-pallido.
VIGNA E CANTINA In questo mese terminano le operazioni di vendemmia e fervono i lavori di vinificazione. Alcune raccomandazioni: non raccogliete uve bagnate; fate attenzione che non si verifichino inizi di fermentazione prima della “depuratura”; curate meticolosamente la pulizia di attrezzature e recipienti vinari; non lavorate uve malate; misurate il grado zuccherino dei mosti e, in caso di bisogno, aiutateli, senza dimenticare i fermenti; affondate le vinacce in ebollizione nei tini almeno tre volte al giorno; seguite il processo di fermentazione rimboccando regolarmente ed evitando il più possibile contatti con l’aria; liberate il vino dalla feccia non appena terminata la cosiddetta ebollizione tumultuosa. Per eventuali travasi utilizzate i giorni dal 9 al 25 del mese.
OLTRE LE NUVOLE Il 25 ottobre si verificherà un’eclisse parziale di Sole. Essa sarà visibile anche dall’Italia. Le eclissi parziali sono relativamente frequenti, ben più rara è l’evenienza di assistere ad un’eclisse totale. Purtroppo l’Italia, in questi secoli, non ha molta fortuna. L’ultima che incrociò il bel paese fu il 15 febbraio 1961. Da allora più niente. Il 2 agosto 2027 un’eclisse totale lambirà le acque territoriali italiane di Lampedusa, ma si fermerà ad alcune centinaia di metri. Così il digiuno si protrarrà ancora fino al 3 settembre 2081, quando un’eclisse incrocerà le regioni del Nord-Italia ben 120 anni dopo l’ultima eclisse totale.
POSIZIONI PLANETARIE L’8 del mese Mercurio è alla massima elongazione occidentale (18°) e l’11 entra in Bilancia, per passare infine il 29 in Scorpione. Anche Venere, in congiunzione superiore il 22, il giorno seguente passa in Scorpione, come ha fatto il Sole sempre nello stesso giorno. Il 31 Marte, sempre in Gemelli, diventa retrogrado. Giove il giorno 28 entra in Pesci. Saturno, in Acquario, dal 23 ritorna diretto. Urano e Nettuno, entrambi retrogradi, sono rispettivamente in Toro e Pesci.
IRÈNE JOLIOT-CURIE (1897- 1956) fu la figlia primogenita di due illustri scienziati: Pierre e Marie Curie. Procedendo sulle orme dei genitori, seguì gli studi di fisica e matematica all’Università di Parigi. Frequentò l’Institut du radium diretto da Marie Curie e nel 1926 sposò lo scienziato Frédéric Joliot, con il quale collaborò a ricerche su radioattività e fisica nucleare. Nel 1935 i due coniugi ottennero il premio Nobel per la scoperta della radioattività artificiale che trovò successivamente ampia applicazione nell’ambito medico.
La salute comincia a tavola, lo sapevano gli antichi Indiani, Egizi, Cinesi e Sumeri. Tradizioni più che millenarie citano i benefici del cibo per scopi terapeutici. Ippocrate, considerato un caposcuola della medicina occidentale, sentenziava: «Lasciate che il cibo sia la vostra medicina e la vostra medicina sia il cibo». Il termine moderno per questo approccio è “nutraceutica”, un neologismo nato dalla crasi di due parole: nutrizione e farmaceutica. Volete saperne di più? Consultate il nostro volume: “Curarsi a Tavola”!
BIMBI AL RISTORANTE Tutti hanno il diritto di condividere la mensa come momento di distensione noi stessi e gli altri avventori. Per questo è importante che al ristorante i bambini siano sereni, evitando urla e schiamazzi. Pochi patti che devono essere ben chiari sin dalla prima volta. Si saluta il personale di sala sia all’arrivo che alla partenza. Mamma e papà decidono i posti a tavola e non si cambiano nel corso del pasto. Non si tamburella con le posate né si gioca con le suppellettili sopra al tavolo. Il bimbo fa i capricci? Il papà lo accompagna fuori dalla sala da pranzo, e gli ricorda, con molta calma e determinazione, le regole del comportamento a tavola. Quando si sarà calmato, si rientra.
“La cosa più importante della missione Apollo fu dimostrare che l'umanità non è incatenata per sempre a un solo pianeta, e che le nostre visioni possono superare quel confine, e che le nostre opportunità sono illimitate” (Neil Armstrong).
Colui che ha un piede in una canoa e l’altro nella seconda canoa, sta per cadere nel fiume.
Scegliere chi ascoltare è importante. Capire con chi tacere è fondamentale.
Chi ti cerca solo quando ha problemi da risolvere, non merita di rintracciarti.
La cultura è l’unica droga che crea indipendenza.
In tempi di carestia, le patate non hanno buccia.
ttenzione! Il caso troppo abusato diventa... caos!
PICCIOLI DI BARDANA IN VARI MODI - Ingredienti: 15 piccioli di bardana; 150 g di formaggio grana grattugiato; 80 g di burro; sale e pepe.
- Esecuzione: Pulite i piccioli di foglie non troppo sviluppate, decorticateli e quindi lessateli in acqua salata. Disponeteli nel piatto e cospargeteli di burro fuso, parmigiano grattugiato, sale e pepe. Serviteli ben caldi. ? Una variante interessante consiste nel ripassare i piccioli lessati in olio caldo con spicchi d’aglio spezzati, peperoncino e pasta di alici. ? Una ulteriore variante prevede la preparazione dei piccioli in modo da essere cotti al forno. Procedete nel modo seguente: i piccioli lessati si sistemano allineandoli in una pirofila unta, poi cospargeteli con formaggio grattugiato e besciamella. Lasciateli dorare in forno a 160 °C.
ECLISSI il giorno 25 si verificherà un’Eclissi parziale di Sole. Sarà visibile anche dall'Italia. Il massimo sarà alle ore 13.01 italiane.
FENOMENI CELESTI Mercurio è visibile all’alba per tutto il mese, rimane visibile anche alla fine pur essendo sempre più accosto al Sole. Anche Venere si accosta sempre più al Sole e scompare verso la fine del mese. Marte sorge circa tre ore dopo il tramonto del Sole e rimane visibile tutta la notte. Giove è ben visibile, salvo che a conclusione della notte. Saturno è visibile dal crepuscolo e per buona parte della notte.
MACCHIE SOLARI si vanno esaurendo quelle dei mesi precedenti.
TEMPESTE MAGNETICHE in diminuzione e di trascurabile entità.
GIORNATE FAVOREVOLI per tutto questo periodo.
CASARI Le logiche di mercato sempre più restrittive riguardo ai costi di produzione, la filiera della grande distribuzione organizzata che corre su binari esclusivi, lo sviluppo robot-tecnologico col quale si tenta di sopperire all’esperienza umana sono tra le maggiori cause della richiesta sempre in calo dei mastri casari.
COME SARÀ L’estro di scegliere (e a volte mescolare) il latte caprino, ovino, bovino, ecc. per la produzione di eccellenze legate al territorio; l’occhio esperto nel selezionare il caglio naturale migliore e lavorare la cagliata per renderla unica; confezionare i vari prodotti secondo le tecniche tradizionali: sono questi i punti fermi sui quali scommettere.
L’ermellino è simbolo della purezza morale, la sua bianca pelliccia invernale utilizzata come fodera dei mantelli regali orna la veste e la mozzetta degli alti dignitari ecclesiastici, statali e universitari. Per il suo colore, segno di innocenza ed incorruttibilità, nell’arte cristiana è simbolo di Cristo vincitore del diavolo, poiché caccia e uccide i serpenti. L'ermellino deriva il suo nome dal latino medievale mus armerinus (topo dell'Armenia). Il candido manto dell'ermellino è simbolo di purezza e castità: la tradizione vuole che il piccolo roditore preferisca morire piuttosto che macchiare il suo pelo. Sant’Orsola vanta con questo animale una connessione particolare.

Calendario

Richiedi subito la tua copia del Calendario

Sono presenti degli errori. Assicurati che i campi siano completi e corretti e reinvia il modulo.
Grazie ! La tua richiesta è stata inoltrata con successo. Ti contatteremo al più presto.