Nella parabola evangelica del fico sterile si colgono la consapevolezza della sterilità dell’albero di fico come allegoria del vizio dell’accidia, l’inflessibilità del padrone deciso a tagliare il fico sterile che si scontra con la flessibilità misericordiosa del vignaiolo, l’invito del vignaiolo al padrone di attendere ancora un anno come invito a vivere la virtù della pazienza, la certezza interiore di riuscire a rendere fertile il fico e quindi di evitare che venga tagliato. Tutto ciò è talmente forte nel vignaiolo che sembra una meditazione subliminale del morire prima di morire.
Pasquale Ionata, laureato in psicologia, diplomato in psicoterapia, specialista in training autogeno, logoterapia, ipnosi clinica. Già docente di Psicologia della personalità presso la l’Auxilium di Roma. Autore di una dozzina di pubblicazioni tra cui: Il Dio morente (2020), Il Dio vivente (2021) e Il Dio presente (2023) per i nostri tipi.