OLTRE LE NUVOLE
Da Einstein che diceva «Dio non gioca a dadi», al bosone di Higgs definita “la particella di Dio”, al “dito di Dio” per definire un’anomala disposizione dei superammassi di galassie. È meno frequente sentir parlare del diavolo. Vi è però qualche eccezione: la cometa 12P Pons-Brooks, che ha solcato i cieli lo scorso anno, si è presa l’appellativo di “cometa del diavolo” a causa di strani getti irregolari di gas che, a prima vista, potevano vagamente rassomigliare a corna, da cui il nome. Tuttavia anche beta-Persei, distante da noi circa 100 anni luce, si chiama Algol che in arabo significa “demonio”. Questo perché la sua variabilità non era compresa, tanto meno concepita, dal mondo antico.