Disponibile dal 14 ottobre
Che cos’è l’uomo rispetto all’universo? Niente! Eppure, da questo niente si sprigiona il grido: “Gloria a Dio nell’alto dei cieli”, per il quale tutto l’universo è stato creato; in quel niente, l’universo prende coscienza di sé. “I cieli narrano la Gloria di Dio”, canta un salmo (Sal 19,2); è vero, ma hanno bisogno della voce umana per farlo. “Tutta la terra è piena della sua gloria”, sentì proclamare Isaia (Is 6, 3): essa ne è, per così dire gravida, ma come la donna che ha un frutto di vita nel suo seno ha bisogno delle mani della levatrice per darlo alla luce, così anche madre Terra! Noi dobbiamo essere la leva¬trice della lode di Dio che è racchiusa nell’universo!
Questo ci “esorta” a fare l’Esortazione apostolica di papa Francesco con quel suo titolo all’imperativo: “Laudate Deum”.