Più volte la Parola di Dio utilizza il mistero affascinante del seme, con le sue ricche valenze espressive. La parabola del seminatore è la più importante delle parabole, per il suo valore introduttivo alla predicazione e al mistero di Cristo. In essa il seme è senz’altro la Parola, che cade su tipi diversi di terreno, ricevendo quattro possibili diverse accoglienze da parte del cuore umano: non comprendere la Parola, non essere disposti a donare la vita, anteporre le ricchezze alla Parola, portare frutto in varia misura.
Francesco Neri, è un frate minore cappuccino, arcivescovo di Otranto. Ha un dottorato in Teologia dogmatica, ottenuto lavorando con due grandissimi teologi della Gregoriana quali Jacques Dupuis e Luis Ladaria. Dice di sé: «Se dovessi descrivermi, mi affiderei all’espressione di sant’Agostino: “Ci hai fatti per te, o Dio, e il nostro cuore è inquieto finché non trova pace in te”». Per le Edizioni Frate Indovino ha pubblicato nel 2021 Creatore, nella collana “Creature”.