Il progetto dei giovani indigeni Ticuna vince il Premio internazionale Francesco d’Assisi e Carlo Acutis per un’economia della fraternità
Nelle giornate del 17, 18 e 19 maggio scorse, si sono svolte le celebrazioni per il Settimo anniversario del Santuario della Spogliazione di Assisi.
Nel corso della mattinata di sabato 18 maggio, che ha visto la partecipazione del vescovo delle diocesi di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, del cardinale Sean O’Malley, arcivescovo di Boston, e dell’onorevole Emanuele Prisco, sottosegretario di Stato per l’Interno, in rappresentanza del Governo, è stato annunciato il vincitore del Premio internazionale Francesco d’Assisi e Carlo Acutis per una economia della fraternità: “A Graça do Trabalho” (“La Grazia del Lavoro”), un progetto che nasce con l’idea di offrire un lavoro dignitoso ai giovani indigeni Ticuna di Belém do Solimões in Brasile e, allo stesso tempo, nutrire i bambini con cibi più sani, tipici delle culture amazzoniche (frutta e verdura di stagione, polli e uova, che ora arrivano surgelati dopo mesi di lunghi viaggi, utilizzando tanta benzina per barche e camion con il conseguente inquinamento dell’ambiente).
Fra Paolo Maria Braghini ofmcap, missionario in Amazzonia, ha ritirato l'assegno da 40.000,00 euro insieme a un’icona con l’immagine di San Francesco d’Assisi e del Beato Carlo Acutis, e un foulard della spogliazione realizzato dall’imprenditore Brunello Cucinelli.
Lo stesso fra Paolo, già tornato in Amazzonia per consegnare il Premio, riporta le parole dei giovani indigeni vincitori che ringraziano per il sostegno, per aver creduto nel loro progetto e averli considerati come veri protagonisti.