Servizio Clienti (+39) 075 5069369
Email info@frateindovino.eu

L'attualità e gli approfondimenti dal mensile

Frate Indovino

Condominio

Amministratore di condominio, per quanto dobbiamo tenercelo?

25 settembre 2019
Condividi
Abbiamo sostituito l'amministratore di condominio alla fine del gennaio 2016. Purtroppo il nuovo amministratore sta deludendo ed è inadempiente. È vero che comunque un amministratore va tenuto per almeno due anni, cioè che non possiamo cambiarlo alla prima scadenza?
E inoltre: come si computano gli anni per la scadenza del mandato? La gestione ordinaria avrebbe dovuto chiudere a fine novembre 2015; l'assemblea però era stata convocata solo per gennaio 2016. L'anno (gli anni) necessario per il cambio amministratore vale dunque a partire dal novembre (data chiusura gestione ordinaria) o dal gennaio (data ultima assemblea)?

Lettera firmata

In seguito alla riforma del 2012 l'art. 1129, co. 10, c.c. stabilisce che l'incarico di amministratore ha durata di un anno e si intende rinnovato per la stessa durata e che è l'assemblea, convocata per la revoca o le dimissioni, a dover deliberare in ordine alla nomina del nuovo amministratore.
La norma dunque sancisce che l'amministratore può rimanere in carica due anni dando però la facoltà ai condomini di esprimere il dissenso al rinnovo. In sostanza allo scadere dell'anno deve essere convocata l'assemblea al fine di decidere se rinnovare l'incarico all'amministratore oppure no.

Calendario

Richiedi subito la tua copia del Calendario

Sono presenti degli errori. Assicurati che i campi siano completi e corretti e reinvia il modulo.
Grazie ! La tua richiesta è stata inoltrata con successo. Ti contatteremo al più presto.