Appartamento nuovo, mai abitato e già con danni strutturali
25 settembre 2019
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Il condominio in cui abito è stato ultimato nel 2010. Fino ad ora non vi ho mai abitato. La pavimentazione del mio balcone è in alcune zone sconnessa (piastrelle che suonano a vuoto, lastre di ardesia poste vicino al parapetto che sono scivolate in avanti…) e consente infiltrazioni d'acqua che provocano macchie di umidità nel soffitto del balcone nella parte sottostante.
A mio parere questi ammaloramenti sono dovuti all'assestamento della casa e a non perfetta costruzione iniziale, non a cattivo uso o disattenzione. Come vanno ripartite le spese di ripristino?
Ci si può rivalere sulla polizza "postuma decennale"? Fra tutti i condomini in quanto è un ammaloramento strutturale? Solo fra me e il condomino del piano inferiore?
Lettera firmata
Le suggerisco di procedere ad aprire il sinistro ed a chiedere il risarcimento alla Compagnia di Assicurazione con cui il costruttore era obbligato a contrarre una polizza assicurativa indennitaria decennale a suo beneficio, quale acquirente dell’appartamento, polizza con effetto dalla data di ultimazione dei lavori a copertura dei “danni materiali e diretti all’immobile, compresi i danni a terzi, cui lo stesso sarebbe tenuto ai sensi dell’art. 1669 c.c.”, quale appaltatore. Detta polizza le dovrebbe essere stata consegnata all’atto del trasferimento della proprietà, così come previsto dall’art. 4 del D.lvo n. 122/2005. Ad ogni modo, è bene che Lei sappia che trattandosi di balcone aggettante, cioè che sporge dalla facciata dell'edificio, esso rientra nella sua proprietà esclusiva quale titolare dell’appartamento cui accede, di tal che le spese di riparazione sono a suo esclusivo carico (né a carico degli altri condomini né del condomino del piano inferiore).