Pesce fuggito non canta in padella.
Carissimi amici coltivatori.
Dopo il cammino percorso insieme
al Poverello di Assisi, che ci ha accompagnato
per tutto il 2013, entriamo nel nuovo anno senza dimenticare
il suo messaggio. Egli, che si commuoveva
di fronte alla vastità dell’Universo come dinanzi alle
più umili creature, che si sentiva immerso tra le cose e
le guardava con gli occhi stupiti dell’innocenza originale,
e assaporava con gratitudine la stupenda e misteriosa
esperienza della vita, ci possa ridare la capacità di
stupirci e di commuoverci davanti ad un cielo stellato
come davanti ad un filo d’erba, e di guardare ogni
creatura con gli occhi della bontà e della pace. Con
questo pensiero voglio augurarvi un felice e santo Anno
Nuovo
LAVORI DEL MESE
Gennaio è un mese
di relativa calma, che vi permette di preparare i terreni
per le nuove colture, concimandoli e lavorandoli all’asciutto.
Preparate i terricci per le semine e le rinvasature
(confrontare il nostro volume: L’Orticello di
Casa, pagg. 22-35). Disinfettate le piante da frutto
(prugni, meli, peri, albicocchi, peschi) spalmando sul
fusto e sui rami principali poltiglia bordolese, o solfato
di ferro, o calce idrata. Continuate l’imbianchimento
di scarole e radicchi. Cominciate a prelevare le marze
per gli innesti riponendole sotto sabbia in ambiente
freddo e buio, o in frigorifero dentro una busta di plastica
ben chiusa. Tenete d’occhio sementi e bulbi messi
da parte per le nuove colture, e le conserve riposte
in magazzino. Mettete a punto attrezzature, impianti
di sostegno e coperture.
VIGNA E CANTINA
Controllate
il nuovo vino, rimboccando, se necessario, i
contenitori. Se non avete fatto il primo cambio del vino,
provvedete quanto prima. Eseguite la prova all’aria
per verificare la tenuta del colore. Mantenete in
cantina una temperatura non superiore ai 18°C. Giorni
adatti per i travasi: dal 16 al 30 del mese. Per saperne
di più su questo argomento richiedeteci il libro Vigna,
Vino e Cantina (per ordinarlo vedere alla pagina
19 di questo Calendario).