Mia sorella, vedova e senza figli, è deceduta senza fare testamento. Noi fratelli siamo cinque viventi e sei deceduti. La domanda che desidero porre è la seguente: i figli dei fratelli deceduti, rientrano a far parte della divisione delle somme di due assicurazioni vita della de cujus?
Lettera firmata
Nel caso di successione legittima (successione senza testamento) l’eredità si devolve alla categoria dei, cosiddetti, successibili. In tale categoria si individuano i legittimari, ossia il coniuge, discendenti (figli) ed, in caso di mancanza di figli, gli ascendenti (genitori), e gli eredi legittimi, che verranno alla successione solamente in mancanza dei legittimari: collaterali, altri parenti sino al sesto grado ed, in mancanza di un successibile, lo Stato. Nel caso di specie la signora è deceduta senza lasciare né coniuge né figli, né genitori, pertanto succedono i fratelli e le sorelle in parti uguali. L'art. 467 c.c. disciplina poi l'istituto della rappresentazione disponendo che questa fa subentrare i discendenti nel luogo e nel grado del loro ascendente in tutti i casi in cui questi non può accettare l'eredità. Il successivo art. 468 c.c. elenca poi i soggetti che possono succedere per rappresentazione. La norma dispone che la rappresentazione ha luogo a favore dei discendenti dei figli del defunto e, nella linea collaterale, a favore dei discendenti dei fratelli e delle sorelle del defunto.