Nel mese di maggio del 2016 ho acquistato un terreno con passaggio agricolo su proprietà del confinante. Le dimensioni del passaggio sono: lunghezza m 15,00 – larghezza m 1,70. Dovendo transitarvi con mezzi agricoli, tipo trattore, avrei bisogno di allargare il passaggio di m 1,70.
Qualora non riuscissi a trovare un accordo con il proprietario del terreno, naturalmente pagando un prezzo congruo, chiedo se ci potessero essere altre soluzioni praticabili e quali.
Lettera firmata
Qualora la servitù di passaggio da Lei citata risulti necessaria per accedere al Suo fondo (e dunque quest’ultimo sia un fondo intercluso) è applicabile quanto previsto dal terzo comma dell’’art. 1051 del Codice Civile inerentemente al c.d. “ampliamento coattivo” di una servitù preesistente qualora risulti necessario ampliare tale passaggio al fine di assicurare il transito di un veicolo anche a trazione meccanica, salvo ovviamente il pagamento un'indennità proporzionata al danno cagionato dall’ampliamento del passaggio. In ogni caso, se l’ampliamento della servitù è necessario per la coltivazione agricola del fondo, il proprietario del fondo dominante non può negarglielo. Va altresì precisato che il concetto di “interclusione” è relativo; dunque la predetta disposizione è applicabile anche qualora sussista la possibilità di un collegamento alternativo alla via pubblica, ma la realizzazione di questo comporterebbe un eccessivo disagio o dispendio.