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CALENDARIO 2022

L’HOMO FABER

Il Cammino dell'Umanità

"Nel Neolitico l'uomo iniziò la domesticazione di varie specie di piante ed animali".

Circa 12.000 anni fa terminò l’ultima era glaciale e il miglioramento delle condizioni climatiche favorì la rivoluzione neolitica o prima rivoluzione agricola. L’uomo del Paleolitico (età della pietra antica) aveva uno stile di vita nomade, viveva nelle caverne o in capanne e per procurarsi il cibo raccoglieva bacche, frutta e andava a caccia. Nel Neolitico (età della pietra nuova) adottò uno stile di vita sedentario, su base agricola, con l'inizio della domesticazione di varie specie di piante ed animali. Le prime piante coltivate furono grano, orzo, piselli, lenticchie e lino. Dovendo aspettare che i semi dessero frutti l’homo sapiens si trasformò da nomade a sedentario. Così fermandosi stabilmente in un luogo nacquero i primi villaggi formati da gruppi di case costruite una vicina all'altra. Le prime case erano formate da un'unica grande stanza centrale, dove in un angolo si trovava un focolare. Ma la vita del villaggio si svolgeva soprattutto all'aperto. L’uomo del Neolitico iniziò a specializzarsi sempre più nei lavori che svolgeva. Aveva imparato a levigare la pietra e ad ottenere da essa strumenti sempre più perfezionati come zappe, falci, asce, aratri, archi, frecce e lance. Realizzava macine in pietra per schiacciare i chicchi dei cereali ed ottenerne la farina. Aveva scoperto l'argilla che impastata con l'acqua poteva essere lavorata per ottenere vasellame. Le donne tessevano la lana e alcune fibre vegetali in modo da ottenere i tessuti. Inoltre lavoravano le pelli degli animali. Sia i tessuti che le pelli di animali venivano usati per farne degli indumenti. In questo periodo inoltre si svilupparono anche la lavorazione della ceramica, dei metalli, l'artigianato e le prime forme di commercio.

Nel Neolitico l'uomo iniziò la domesticazione di varie specie di piante ed animali
Marzo asciutto con April bagnato, non ci si pente d’aver seminato.
GIARDINO Provvedete al rinfoltimento del tappeto erboso, cominciando anche con fertilizzanti fogliari. Prima della messa a dimora delle piantine a fioritura estiva acquistate in serra, acclimatatele progressivamente. Per i ritorni di freddo coprite con tessuto non tessuto. Recidete i fiori appassiti delle bulbose precoci (anemoni, crocus, narcisi, giacinti, tulipani, mughetti). Potate i rosai e mettete a dimora le nuove piantine. Togliete le protezioni alle piante in vaso, ma solo in Aprile portatele all’aperto. Tagliate i vecchi gerani a 10 cm dal colletto per favorire una germinazione robusta.
ORTO Prudenza nelle semine in terreno aperto: usate tessuto non tessuto per i ritorni di freddo. Dati gli alti costi provate a produrre da voi le piantine in vaso con pane di terra, non è difficile. Semine in ambiente protetto: zucchine, cetrioli, cocomeri, meloni; fagiolini nani precoci; melanzane, pomodori, peperoni; sedano, basilico. Arieggiate l’ambiente nelle ore più tiepide per acclimatare ed evitare accumuli di umidità. Semine in terreno aperto: aglio, cipolla, porro, scalogno; asparago; bieta, carote, cavoli estivi; indivie e lattughe; piselli e spinaci estivi. Scarducciate i carciofi. Iniziate con cautela la semina delle patate, tagliando in senso verticale i tuberi più grossi.
FRUTTETO Ponete a dimora le nuove piantine. Ultimate la potatura prima della ripresa vegetativa e procedete alle concimazioni primaverili. Fate i necessari trattamenti pre e post floreali.
OLIVO Provvedete alla messa a dimora di nuove pianticine con terreno abbastanza asciutto, ricordando che ciò che piantate voi lo godranno anche i vostri nipoti. Attenzione alla potatura: potatura leggera per le giovani piante, in modo da non ritardare la fruttificazione; le piante adulte vanno sfoltite maggiormente nelle parti alte in modo da evitare l’ombreggiamento delle parti basse che devono rimanere più ricche di vegetazione. Nella potatura abbiate cura di rinnovare i rami che hanno fruttificato.
VIGNA E CANTINA Ultimate la sistemazione delle strutture di sostegno prima dell’ingrossamento delle nuove gemme. Mettete a dimora le nuove viti. Fate gli innesti. Concimate il terreno. Cambiate di nuovo il vino, filtrandolo se non fosse ben chiarificato. Periodo utile per i travasi: giorni dal 18 al 31 del mese.
OLTRE LE NUVOLE A Samo, in prossimità della costa della Ionia, intorno al 310 a.C. nacque il filosofo, matematico e scienziato Aristarco. Egli, in aperto contrasto con la corrente teoria geocentrica, sosteneva che al centro dell’Universo vi fosse il Sole. La Terra era il terzo pianeta in ordine di distanza, compiva un giro completo in un anno ed un giro su stessa in 24 ore; era centro della sola orbita lunare. Le stelle non presentavano parallasse annuale perché erano infinitamente più lontane degli altri astri. Una simile modernità si sarebbe ritrovata solo 18 secoli più tardi con Copernico, che in effetti riprese in gran parte l’opera del filosofo ellenico. Egli inoltre determinò la distanza e i diametri del Sole, che credette essere solo 6 o 7 volte maggiore di quello della Terra, e della Luna, correttamente stimato in circa un terzo di quello terrestre. I contemporanei però non furono troppo tolleranti. Cleante, secondo la leggenda tramandata da Plutarco, arrivò perfino ad accusarlo di empietà.
POSIZIONI PLANETARIE Il 10 del mese Mercurio entra in Pesci ed il 27 in Ariete. Venere passa in Acquario il giorno 6 per raggiungere la massima elongazione occidentale il giorno 20 (47°). Il Sole entrando in Ariete il giorno 20 alle ore h. 16.33 darà inizio alla Primavera. Il giorno 6 Marte entra in Acquario. Il 5 Giove, che è in Pesci, è in congiunzione col Sole. Saturno resta in Acquario, Urano in Toro e Nettuno in Pesci.
GIOVANNA D’ARCO (1412-1431) è l’eroina nazionale francese conosciuta anche come “la Pulzella d’Orléans”. All’età di 13 anni iniziò a sentire delle voci celestiali accompagnate da visioni dell’arcangelo Michele, santa Caterina e santa Margherita. Durante la guerra dei Cent’anni guidò vittoriosamente le armate francesi contro le truppe inglesi riunendo al proprio Paese parte del territorio caduto in mano degli avversari e contribuendo a risollevarne le sorti. Venne catturata dai Borgognoni e venduta agli inglesi che la sottoposero a un processo per eresia dopo il quale fu condannata al rogo e arsa viva. Nel 1456 papa Callisto III dichiarò la nullità di tale processo. Beatificata nel 1909 da Pio X e canonizzata nel 1920 da Benedetto XV, Giovanna fu proclamata patrona di Francia.
Dalla loro scoperta gli antibiotici hanno salvato milioni di persone contribuendo al prolungamento dell’attesa di vita. I batteri, tuttavia, hanno sviluppato nel tempo numerosi meccanismi di resistenza rendendo spesso il trattamento molto difficile. Il problema delle infezioni è dunque destinato a crescere. Ricerche recenti hanno messo in evidenza che l’argento e altri metalli, usati anche in forma di nanoparticelle, hanno buone proprietà nella lotta alle infezioni. L’argento come antibatterico era già ampiamente usato nell’antichità ma, dal finire del secolo scorso, gli sono stati preferiti i farmaci di derivazione chimica.
EDUCATAMENTE SOCIAL Telefonino, sì… ma non sempre. State interagendo con qualcuno di fronte a voi? Non fate scivolare lo sguardo sul vostro telefonino che squilla, vibra o entrambe le cose. Questo atto sta a significare che stimate importante qualunque altro al vostro interlocutore del momento. La maggior parte delle persone si infastidisce o addirittura si inquieta se ha di fronte un “sempliciotto” che controlla il proprio smartphone.
“C'è chi semina la terra, c'è chi impara a far la guerra, chi ripara le auto guaste, e chi sforna gnocchi e paste. C'è chi vende l'acqua e il vino, chi ripara il lavandino, c'è chi pesca nel torrente e magari prende niente. C'è chi guida il treno diretto e chi a casa rifà il letto, chi nel circo fa capriole e chi insegna nelle scuole. C'è chi recita, chi balla e chi scopa nella stalla. Così varia è questa vita che la storia è mai finita. Ma la vita finirà, se il lavoro cesserà” (Mario Lodi).
Con tutta la fatica che si fa in certe occasioni, in fondo al tunnel non si dovrebbe vedere solo la luce, ma anche i fuochi d’artificio!!
Gli antichi Greci chiamavano l’inferno ADE perché “Agenzia Delle Entrate” era troppo lungo.
Offrire amicizia a chi vuole amore equivale a offrire pane a chi ha sete.
Cos’è una mamma? È una persona che lavora per venti ore filate senza percepire neppure uno stipendio!
Di umiltà non è morto e non morirà mai nessuno.
È bello quando qualcuno ti dedica il suo tempo e non solo le sue pause!
SORBETTO CON I FIORI DELL’ALBERO DI GIUDA - Ingredienti: 400 g di fiori di albero di Giuda; 350 ml di acqua; 150 g di zucchero; 1 bicchiere di vodka; 200 ml di panna fresca.
- Esecuzione: Portate ad ebollizione l’acqua assieme allo zucchero, e quando la soluzione bolle, versatevi dentro i fiori, privati dei gambi più grossi, lasciandoli bollire per qualche minuto. Togliete la pentola dal fuoco e lasciate raffreddare; quando lo sciroppo sarà freddo unite la vodka e la panna fresca, quindi ponete il composto in congelatore in una vaschetta da gelato. Si può già suddividere il sorbetto in bicchierini monodose che poi si potranno decorare con gli stessi fiori o con altri (edibili) a piacere.
FENOMENI CELESTI Mercurio è ancora visibile all’alba nei primi giorni del mese, ma sempre più accosto al Sole. Venere è visibile per sempre più tempo prima del sorgere del Sole. Marte è visibile nella parte terminale della notte anticipando sempre più la sua levata. Giove ricompare timidamente all’alba e anche Saturno, prima dell’alba.
MACCHIE SOLARI la massima intensità è prevista attorno all’inizio della terza settimana.
TEMPESTE MAGNETICHE persistenti e durature, causeranno squilibri nell’atmosfera per l’intero periodo.
GIORNATE FAVOREVOLI non molto numerose e concentrate in prossimità dell’Equinozio.
UFFICIO BIGLIETTI Casse e biglietterie automatiche, già introdotte in molte situazioni, sostituiranno la figura professionale del cassiere. Già ce ne stiamo accorgendo nella nostra quotidianità. Infatti chi, non ha svolto almeno una delle seguenti azioni: ricariche telefoniche, pagamento utenze, versamento di assegni bancari o contanti cioè le operazioni che già si effettuano tramite bancomat? Prenotazione ed acquisto di biglietti aerei navali e/o ferroviari abitualmente avvengono online tramite computer o smartphone.
COME SARÀ La figura del cassiere si deve riqualificare professionalmente e sempre più verterà verso dinamiche più specifiche riguardanti l’assistenza ai clienti, alle loro aspettative, alle loro necessità, alle loro richieste esclusive, ecc.
Il pavone è simbolo di immortalità, la sua coda rappresenta la ruota solare ed evoca il cielo stellato. L’iconografia occidentale rappresenta i pavoni che si abbeverano nel calice eucaristico. La sua carne era considerata dagli antichi incorruttibile e quindi simbolo del Cristo nel sepolcro, fino all’età moderna si credette che fosse un alimento salutare per gli ammalati e che non si decomponesse. Divenne nell’arte sacra un simbolo di immortalità e della resurrezione di Cristo e con questo significato compare nelle rappresentazioni della Natività. Il fatto che perda le penne e poi le riacquisti in primavera, appariva simbolo del rinnovamento e della resurrezione. Santa Barbara tiene a volte in mano una penna di pavone quale simbolo di immortalità.

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