"LAUDATO SI’, MI’ SIGNORE,
PER QUELLI KE PERDONANO
PER LO TUO AMORE".
[1800] Dopo che il beato Francesco ebbe composto le laudi sulle creature, che aveva chiamato Cantico di frate Sole, avvenne che tra il vescovo e il podestà di Assisi scoppiasse una grande discordia... Il beato Francesco,
che era gravemente malato, udito ciò, fu mosso a pietà per loro... E così fece subito un verso nelle laudi sopraddette, per quella circostanza... [Poi disse a due frati:] «Andate alla presenza del vescovo e del podestà e alle persone che sono con loro, e cantate il Cantico di frate Sole: confido nel Signore che egli subito renderà umili i loro cuori, ed essi torneranno all’affetto e all’amicizia di una volta»... Finite che furono le Lodi del Signore,
il podestà si gettò ai piedi del vescovo, a sua volta il vescovo gli prese le mani, lo rialzò, e così con molto affetto e trasporto si abbracciarono e baciarono.
LAUDATO SI’, MI’ SIGNORE, PER QUELLI KE PERDONANO PER LO TUO AMORE
Il perdono ci rende simili a Dio, che manifesta la Sua onnipotenza soprattutto nella misericordia. Nel Vangelo di Matteo si trova la domanda rivolta da Pietro a Gesù: «Signore quante volte dovrò perdonare mio fratello
se pecca contro di me? Fino a sette volte?». E Gesù gli risponde chiaramente: «Non ti dico fino a sette ma fino a settanta volte sette» (Mt 18, 21-22). La disponibilità al perdono è una delle richieste essenziali per
l’essere cristiano. È indicata nei testi evangelici come segno dell’autenticità della sequela di Gesù e, in particolare, nel Padre Nostro, è presentata come la condizione necessaria per ottenere il perdono di Dio (Mt 6, 14). Quindi bisogna perdonare sempre, anche se non è facile. Spesso il perdono ha bisogno di tempi lunghi e di una lunga lotta interiore prima di affermarsi. Il perdono è difficile da raggiungere ed è sempre una grazia: bisogna pregare per chi ci ferisce e pregare sinceramente il Signore di guarire il nostro cuore. Poiché perdonare vuol dire compiere un cammino di riconciliazione nel quale ci riconosciamo figli di Dio e fratelli in Cristo.