I giovani hanno più bisogno di esempi che di critiche (Joseph A. R. Joubert).
Non ti fidare, ragazzino, di quelli che ti promettono di farti ricco dalla mattina alla sera. Per il solito, o sono matti o imbroglioni (Carlo Collodi).
Se volete avere un ragazzo che disprezza sua madre, tenetevelo a casa e passate la vita a coccolarlo e a sacrificarvi, assecondando ogni follia e capriccio (Anne Bronte).
Tutti i giovani hanno bisogno di un piccolo aiuto, di una piccola speranza, e di qualcuno che creda in loro (Magic Johnson).
Essere giovani vuol dire avere fiducia in uno scopo. Senza un motivo per vivere uno è già vecchio (Luigi Giussani).
Si è giovani una volta sola, ma si può essere immaturi per sempre (Philip Roth).
I giovani non hanno bisogno di prediche: i giovani hanno bisogno, da parte degli anziani, di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo (Sandro Pertini).
Ogni genitore a un certo punto può essere il padre del figlio prodigo, con nient’altro da fare che tenere la porta di casa aperta alla speranza (John Ciardi).
A noi giovani costa doppia fatica mantenere le nostre opinioni in un tempo in cui ogni idealismo è annientato e distrutto, in cui gli uomini si mostrano dal loro lato peggiore, in cui si dubita della verità, della giustizia e di Dio (Anna Frank).
Il mio grande dolore è costatare che i giovani sono realmente i più poveri e i meno conosciuti (Ernesto Oliviero).
Un uomo che dice bugie ai giovani dovrebbe essere imprigionato (Lilliam Hellman).
La misura interessante per i giovani è quella, come io dico, di mandare i “bamboccioni” fuori di casa (Tommaso Padoa Schioppa).
La grande sventura del nostro tempo è che abbiamo perso fiducia negli anziani, ma continuiamo a non fi darci dei giovani (Edouard Herriot).