Servizio Clienti (+39) 075 5069369
Email info@frateindovino.eu

Almanacco

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Cover Extra Archivio

CALENDARIO 2014

L'INCENDIO NEL CIRCO

A quale regno apparteniamo

"Un parroco in visita ai bambini delle elementari della sua parrocchia prova ad interrogare una bambina che tiene un fiorellino in mano: «A quale regno appartiene questo fiore?». E la bambina pronta: «Al regno vegetale». Poi, indicando la collanina che la bambina porta al collo, domanda: «E questa?». «Al regno minerale». «E io a quale regno appartengo?», chiede ancora il parroco. Imbarazzo della bambina che non ha il coraggio di dire che il parroco appartiene al regno animale. Allora risponde con un fil di voce: «Al Regno di Dio».".

In un circo viaggiante, accampato vicino ad un villaggio, un giorno si sviluppò un incendio. Mentre gli altri figuranti si davano da fare per spegnere le fiamme, il direttore del circo mandò subito il clown, già abbigliato per lo spettacolo, a chiedere aiuto al villaggio, perché, diceva, il fuoco avrebbe potuto propagarsi ai campi di grano e da questi a tutto il paese. Il clown corse trafelato al villaggio e là cominciò a supplicare la gente di accorrere al circo, che stava andando in fiamme, per dare una mano a spegnere l’incendio. Ma essi presero le grida del pagliaccio per un astutissimo trucco del mestiere, una messa in scena volta ad attirare il maggior numero di persone allo spettacolo. Così, alle sue grida, rispondevano applaudendo e torcendosi dalle risate. Il povero clown cercava in tutti i modi di convincere la gente che non si trattava di un trucco, che l’incendio c’era per davvero, che il pericolo era veramente serio anche per il villaggio. Ma più si affannava per far comprendere la gravità del momento, più la gente rideva, ed applaudiva e trovava che il clown recitava la sua parte magistralmente. Così andò a finire che l’incendio divampò in modo sempre più violento. Il fuoco dal tendone si attaccò anche ai campi di grano maturo e da questi al villaggio e tutto fu divorato dalle fiamme. (Da un aneddoto di Kierkegaard ripreso da Harvey Cox)

Un parroco in visita ai bambini delle elementari della sua parrocchia prova ad interrogare una bambina che tiene un fiorellino in mano: «A quale regno appartiene questo fiore?». E la bambina pronta: «Al regno vegetale». Poi, indicando la collanina che la bambina porta al collo, domanda: «E questa?». «Al regno minerale». «E io a quale regno appartengo?», chiede ancora il parroco. Imbarazzo della bambina che non ha il coraggio di dire che il parroco appartiene al regno animale. Allora risponde con un fil di voce: «Al Regno di Dio».
L’acqua che non piove oggi resta in cielo per domani.
LAVORI DEL MESE Aprile è il mese che vede riesplodere nelle nostre coltivazioni le erbe infestanti e i parassiti (animali e vegetali). Non trascurate i trattamenti e gli interventi, facendo attenzione anche agli effetti collaterali riguardanti la salute. Buone indicazioni, a questo riguardo, potete trovarle nel nostro libro L’Orticello di casa, pagg. 53-63. Controllate gli impianti e i sostegni delle nuove piante. Tenete d’occhio gli innesti ed assicurate, appena necessario, con opportune legature, i nuovi germogli. Continuate i trattamenti pre e post-floreali agli alberi da frutto.
ORTO Concimate e ridate terra ad asparagiaie e carciofaie. Preparate il terreno per le piantine estive. Mettete il sostegno ai piselli rampicanti. Date aria agli impianti di copertura. Fate acclimatare le piantine da interrare all’aperto. Rincalzate le patate. State attenti a possibili brinate. Semine in ambiente protetto: continuate come per il mese di Marzo, poi dalla terza decade passate gradualmente a semine e trapianti all’aperto. Semine e trapianti in terreno aperto: cicoria da taglio, lattughe di tutti i tipi, sedano, prezzemolo; bieta da orto e da taglio, carote, agretti, fagiolini; cavoli estivi; cetrioli, meloni, cocomeri, zucche e zucchine; peperoni, pomodori, melanzane.
GIARDINO Rinvasate e concimate le piante da appartamento. Fate talee, margotte e propaggini. Finite di mettere a dimora le bulbose estive. Potate gli arbusti sfioriti ed aggiustate le siepi. Cominciate il trapianto delle varietà a fioritura estiva e autunnale. Seminate astri, zinnie, amaranti, petunie, begonie, viole. Preparate i nuovi vasi di crisantemi con i germogli delle vecchie piante.
VIGNA E CANTINA Iniziate i regolari trattamenti alle viti, prima con prodotti a base di zolfo in polvere, poi, quando i nuovi tralci saranno lunghi circa dieci cm, con prodotti a base di rame. Controllate gli innesti. In cantina date aria, ma non fate salire la temperatura sopra i 18°C. Date sempre uno sguardo ai livelli dei vasi vinari. Giorni adatti per i travasi: dal 15 al 28 del mese.
Regime alimentare «Mia moglie è magra, ma molto magra...» - «E tu falla mangiare!» - «E sì, ma da chi?».
BRODO Il brodo è il liquido di bollitura di vegetali, carne, pesce. Il brodo di pesce in gastronomia, quando è ristretto, si chiama “fumetto”; per indicare un brodo di sole verdure si specifica “brodo vegetale”; quello di carne è detto comunemente “brodo”. Un ottimo brodo avrà a fine cottura una concentrazione di proteine non superiore al 3%. CONSIGLI. Per ottenere un brodo di carne magro è meglio operare una sgrassatura finale piuttosto che usare carne magra, la quale non darà certamente un brodo saporito. Per dare al brodo un bel colore dorato, fiammeggiate gli ossi prima di aggiungerli al liquido. Per schiarire il brodo aggiungete dei gusci d’uovo e lasciateli bollire a fuoco lento per dieci minuti.
Non v’è essere più nobile di una donna: spesso si adorna soltanto per amore della sua peggiore nemica (Moritz Gottlieb Saphir).
Via il dente, via il dolore Ho detto al mio dentista che 300 euro solo per togliermi un dente, in dieci secondi, mi sembravano troppi. E lui mi ha risposto: «Se è solo per questo non si preoccupi: glielo posso togliere in un paio d’ore!».
L’ingegneria genetica sta crescendo non solo e non tanto nelle applicazioni pratiche, ma soprattutto nelle sfide di nuovi progetti. Ad esempio non più soltanto modificazioni di batteri preesistenti, ma realizzazione di nuovi microrganismi complessi. La procedura è più semplice e conseguenziale di quanto si possa supporre: si inserisce un gene nel DNA di una cellula affinché essa produca la proteina desiderata, ad esempio quella dell’insulina. Con la biologia genetica non si considerano singoli geni, ma circuiti complessi che consentono l’interazione di migliaia di essi. Le catene del DNA così modificate si progettano come veri e propri microchip, partendo dal modello matematico per poi simularne al computer il funzionamento. Solo a questo punto viene strutturato in laboratorio il prototipo reale per poi inserirlo in una “cellula tipo”. In questo modo non si induce solo la produzione della proteina codificata da un singolo gene, ma si aggiunge una funzione complessa autonoma o che si lega alle altre attività della cellula stessa.
IL PITTORE E LE CIPOLLE Un giorno un pittore venne chiamato da un prete di campagna a realizzare un quadro sulla santa patrona della parrocchia. Il pittore venne, accettò il lavoro e acconsentì ad essere alloggiato nella canonica. Purtroppo il parroco, preoccupato per le spese cui sarebbe andato incontro, passava al pittore un salario insufficiente e cercava di risparmiare anche sul vitto, trattandolo spesso a pane e cipolle. L’artista, prima velatamente, poi sempre più apertamente, cercava di far capire al reverendo che così non si poteva andare avanti. Quando, però, capì che la situazione non sarebbe cambiata, escogitò una vendetta: vietò a tutti, parroco compreso, di entrare nel locale dove lavorava perché nessuno vedesse l’opera prima della festa. Quando finalmente il quadro fu scoperto davanti a tutto il popolo, si levarono fragorose risate da ogni parte. Tutti i personaggi del dipinto, infatti, erano stati disegnati in atteggiamenti di disgusto. Specialmente la santa patrona, che, voltando la faccia da un lato, manifestava una evidente smorfia di ripugnanza. Il parroco, esterrefatto, chiese spiegazioni al pittore, il quale intanto aveva preparato tutto per la partenza. «Caro Reverendo», rispose costui, «mi sono adoperato in tutti i modi per farle capire che una dieta a base di cipolle avrebbe potuto sortire spiacevoli effetti. Il risultato è sotto i suoi occhi. Mi dispiace, ma non posso farci più niente. Addio!».
Quando non rimaniamo soddisfatti della vita che conduciamo, domandiamoci se è proprio “nostra” la vita che stiamo vivendo, oppure è un’altra che non ci appartiene.
OLTRE LE NUVOLE La Luna, fedele compagna di viaggio della Terra, rappresenta una vera singolarità all’interno del Sistema Solare. Per essere un satellite, infatti, è davvero molto grande rispetto al pianeta intorno a cui ruota. Anche la sua formazione rappresenta una specie di anomalia. Per molti anni in passato diverse teorie si sono susseguite circa la nascita di questo corpo celeste. Si pensava, infatti, che fosse stato generato dalla compattazione di materiale e detriti così come un normale pianeta, ma questa ipotesi fu presto abbandonata. Secondo un’altra teoria, la Luna si sarebbe formata in una regione dello spazio distante dalla Terra per poi essere attratta nell’orbita del nostro pianeta; ma anche questo pensiero fu abbandonato. Considerando, poi, che la Luna si sta allontanando da noi di circa 3,5 cm all’anno, si è pensato che ci fosse un legame con la riduzione della velocità di rotazione della Terra. Rispetto a 600 milioni di anni fa, infatti, il giorno terrestre è aumentato di circa 2 ore. L’ipotesi era che in passato la Terra ruotasse a una velocità talmente elevata da scaraventare fuori dal suo equatore del materiale che, una volta in orbita, si sarebbe compattato a formare la Luna. Ma si scoprì presto che la Terra non avrebbe mai potuto avere una tale velocità di rotazione: così la teoria che si impose con maggior credito, anche grazie ai dati ricavati dalle missioni Apollo, fu quella dell’“impatto gigante”.
POSIZIONI PLANETARIE Il 20 a h. 05.55 il Sole entra in Toro. Mercurio entra in Ariete il giorno 7 e poi il 23 raggiunge il Sole in Toro. Venere entra in Pesci il giorno 5. Marte rimane in Bilancia; Giove in Cancro, sempre con moto retrogrado; Saturno in Scorpione; Urano in Ariete; Nettuno in Pesci.
Quando la biancheria della tua vicina ti sembra sporca, prova a dare una ripulita alle lenti dei tuoi occhiali.
Notizia sensazionale: l’effetto serra non deve far più paura, perché sarà mitigato dal ra f f reddamento sempre più avver tibile dei rappor t i interna - zional i.
L’u mi l tà è quella virtù che, se non la possiedi, prima o poi te la faranno conoscere gli altri sotto forma di umiliazione (Marco Raja).
Gli arrampicatori sociali non soffrono di vertigini.
CASSATA SICILIANA - Ingredienti: 500 gr di ricotta - 300 gr di zucchero a velo - 100 gr di cioccolato fondente in polvere - 150 gr di cedro candito a pezzetti - 400 gr di pandispagna - marsala
- Procedimento: passate la ricotta al setaccio, raccoglietela in una terrina, aggiungete lo zucchero a velo e lavorate fino a montarla come una crema - Unite un bicchierino di marsala, il cioccolato fondente e i canditi, amalgamando - Foderate uno stampo con carta da forno - Tagliate a fettine di circa 1,5 cm di spessore il pandispagna, inzuppatelo di marsala e ricopriteci il fondo e le pareti dello stampo - Versate all’interno il composto di ricotta e ricoprite con altre fette di pandispagna inzuppate - Coprite, mettete in frigo per due ore e servite.
ECLISSI: per il giorno 15 si prevede una Eclissi totale di Luna visibile da America, Australia e Oceano Pacifico. La durata è di 3 ore e 35 minuti; la fase di totalità è prevista per le h. 09.09, con conclusione a h. 10.26 (ora italiana).
Il giorno 29 Eclissi Anulare di Sole, visibile dall’Australia, dall’Oceano Indiano Meridionale e dall’Antartide; il fenomeno, nella sua pienezza anulare, sarà visibile solo dall’Antartide. La fase centrale è prevista a h. 08.05 (ora italiana).
FENOMENI CELESTI: Mercurio, all’alba, sorge prima del Sole durante la prima decade; anche Venere rimane ben visibile all’alba; Marte è nelle migliori condizioni di visibilità (è in opposizione al Sole il giorno 8). Giove è visibile per buona parte della notte, salvo le ore terminali. Saturno anticipa la sua levata ed è visibile per tutta la seconda parte della notte.
MACCHIE SOLARI: in questo periodo si prevede di raggiungere il culmine delle macchie solari del periodo. Il precedente e più alto picco si ebbe nel Novembre 2001.
TEMPESTE MAGNETICHE: essendo collegate al fenomeno delle macchie solari, ci si aspetta una particolare vivacità, comunque non eccessiva in termini assoluti.
GIORNATE FAVOREVOLI: si è giunti gradualmente al culmine dell’attività solare e quindi si avranno disagi solo per gli organismi molto sensibili.
“Brutti tempi, signora mia!”. Sarà il ritornello triste e un poco lugubre, comune peraltro a tutte le epoche. Sarà intonato da chi è privo di qualsiasi forma di speranza per il futuro ed è già “vecchio” nell’anima.
Oggi basta creare un tweet, cliccare su un “mi piace” o aprire un gruppo contro ogni tipo d’ingiustizia per mettere a posto la propria coscienza.
Il saggio dice: “Chi non piange non riceve il latte dal seno materno” (Detto genovese).
BORRAGINE (Borago officinalis) - Pianta erbacea annuale della famiglia delle Boraginaceae. In campo medico si usa l’olio estratto dai semi, che contiene l’acido gamma-linolenico (GLA). L’olio dei semi di Borragine è efficace nel trattamento della sindrome premestruale, delle dermatiti croniche, degli eczemi e, più in generale, dell’invecchiamento della pelle. Sempre il GLA svolge un’azione antiaggregante piastrinica, antiaterosclerotica e antipertensiva.

Calendario

Richiedi subito la tua copia del Calendario

Sono presenti degli errori. Assicurati che i campi siano completi e corretti e reinvia il modulo.
Grazie ! La tua richiesta è stata inoltrata con successo. Ti contatteremo al più presto.